L'informativa all'interessato sul trattamento dei dati personali è quel documento che ogni ente (ossia ogni titolare del trattamento) deve far avere alla persona a cui i dati si riferiscono, nel
momento in cui raccoglie i dati stessi.
Il titolare del trattamento, attraverso l'informativa, fornisce all'interessato, le seguenti informazioni:
- l'identità e i dati di contatto del titolare del trattamento;
- i dati di contatto del responsabile della protezione dei dati, ove applicabile;
- le finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali;
- la base giuridica del trattamento;
- i legittimi interessi perseguiti dal titolare del trattamento o da terzi;
- gli eventuali destinatari o le eventuali categorie di destinatari dei dati personali;
- ove applicabile, l'intenzione del titolare del trattamento di trasferire dati personali a un paese terzo o a un'organizzazione internazionale;
- il periodo di conservazione dei dati personali oppure, se non è possibile, i criteri utilizzati per determinare tale periodo;
- l'esistenza del diritto dell'interessato di chiedere al titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento
dei dati personali che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati;
- qualora il trattamento sia basato sul consenso, l'esistenza del diritto di revocare il consenso in qualsiasi momento senza pregiudicare la liceità del trattamento basata sul consenso prestato
prima della revoca;
- il diritto di proporre reclamo a un'autorità di controllo;
- se la comunicazione di dati personali è un obbligo legale o contrattuale oppure un requisito necessario per la conclusione di un contratto, e se l'interessato ha l'obbligo di fornire i dati
personali nonché le possibili conseguenze della mancata comunicazione di tali dati;
- l'esistenza di un processo decisionale automatizzato.
Qualora il titolare del trattamento intenda trattare ulteriormente i dati personali per una finalità diversa da quella per cui essi sono stati raccolti, prima di tale ulteriore trattamento
fornisce all'interessato le nuove informazioni.
Le informazioni da fornire tramite l'informativa, come si evince dall'elenco, non sono standardizzate. Ogni titolare del trattamento, anche sulla base del registro dei trattamenti che
avrà redatto, creerà la sua informativa.
Inoltre va tenuto presente che nel caso in cui un titolare trattasse i dati di più tipologie di interessati (esempio soci, donatori, utenti), dovrà quasi sicuramente redigere e consegnare
informative distinte per ciascun interessato. Questo perchè per esperienza i trattamenti sui dati che vengono fatti per ciascuna delle tipologie di interessato, sono diversi.